Vai al contenuto
Africa
Uganda
Dona
12 Ottobre 2022

Un premio per Jacinta

E’ al Lacor la migliore docente di anestesia dell’Uganda. Si chiama Jacinta Amito e lavora da 25 anni nell’ospedale fondato da Piero e Lucille.

Lo scorso aprile Jacinta ha ricevuto dal Ministro dell’istruzione ugandese il premio come miglior tutor in anestesia. E pensare che da giovane non voleva intraprendere una professione sanitaria. “Non riuscivo a concentrarmi su nulla e temevo gli aghi”, ricorda con un sorriso.

Questo finché non ha avuto la fortuna di trovare un’insegnante d’eccezione: la comboniana Suor Romilde.

Paurosa com’ero, il primo giorno in sala operatoria sono svenuta”, confida, “ma nonostante questo Suor Romilde promise che sarei diventata una delle migliori anestesiste”. E così è stato.

Alla formazione sul campo Jacinta ha affiancato quella in classe, diplomandosi prima presso la Mulago School of Anesthesia e poi frequentando il Mulago Tutors College di Kampala per diventare insegnante; una formazione che ha potuto perfezionare in Gran Bretagna e in Italia.

E che ha dato i suoi frutti. Oggi al Lacor esiste la scuola per tecnici di anestesia, costituita da tre anni di corso, che forma i giovani che affiancano i chirurghi in sala operatoria o che lavorano nei reparti di terapia intensiva.

L’insegnamento è una delle cose che Jacinta ama di più. Da quando ha cominciato ha formato oltre 70 anestesisti nelle scuole e ne ha addestrati più di 20 sul campo.

Tutti i miei studenti hanno un lavoro”, confida orgogliosa, “e molti sono diventati insegnanti”.

Ma non c’è solo la scuola nella vita di Jacinta. “Parte del mio lavoro è nella terapia intensiva”, racconta. “Un lavoro pieno di sfide e spesso difficile a causa dell’alto tasso di mortalità. Eppure”, aggiunge, “quando dimetti qualcuno da questo reparto, la felicità è immensa proprio perché sai che ha superato momenti così difficili. E tu con lui”. 

In questi anni Jacinta ha visto crescere l’ospedale e aumentare il numero di pazienti che hanno bisogno di terapia intensiva. “Spesso sono casi complessi, che hanno bussato a molte porte prima di approdare al Lacor e ora hanno bisogno di cure e attenzioni speciali.

Fare l’anestesista richiede molti sacrifici, ma è anche gratificante perché ti lega profondamente alla vita delle persone. E niente al mondo vale così tanto”.

Condividi
Ultime news
Dona il tuo 5x1000 Dona il tuo 5x1000
Seguici
Newsletter
Iscriviti alla newsletter per restare sempre aggiornato
Iscriviti
Partner di
Fondazione Piero e Lucille Corti ETS
Piazza Velasca 6, 20122 Milano
Tel. - Fax. +39 02 8054728