Il Lacor a casa vostra
Notizie dal Lacor è in stampa! Tra pochi giorni sarà nelle vostre case, ma intanto potete leggerlo qui.
Come all’inizio di ogni anno, in questo primo numero vi raccontiamo quanto è stato realizzato dal Lacor Hospital durante l’anno fiscale passato: quanti pazienti sono stati curati, quanti bambini sono nati, quante visite sono state effettuate negli ambulatori…
E’ una buona abitudine che fa parte dell’approccio di Fondazione Corti e deriva dal desiderio di essere trasparenti con amici e donatori.
“Fiducia, affidabilità, trasparenza, responsabilità”. Sono le parole con cui Dominique Corti esordisce nell’intervista che apre Notizie dal Lacor. Come mantener fede a quest’impegno?
Per esempio “parlando con i risultati”. Questo significa che non annunciamo progetti da avviare o buone intenzioni, ma solo attività svolte e infrastrutture completate.
E’ difficile quantificare il valore di qualcosa di “intangibile” come il servizio di assistenza e cura di un ospedale in un contesto a risorse molto limitate; questo comporta una grandissima responsabilità nei confronti di chi si fida e beneficia del lavoro di Fondazione Corti e di quello del Lacor.
L’impegno di comunicare, raccontare e spiegare è incessante. A ciò si aggiungono le stringenti normative in tema di rendicontazione a cui sono sottoposti gli Enti iscritti al registro nazionale del terzo settore come Fondazione Corti.
Non solo: sul nostro sito, alla voce trasparenza, si possono visionare documenti, bilanci, rendiconti…
L’intervista a Dominique sottolinea anche un tema che ci sta molto a cuore: “la localizzazione dell’aiuto”.
A fine gennaio, durante la conferenza Italia -Africa, è stata ribadita l’importanza di uno“ sviluppo guidato a livello locale e decolonizzazione”. In sostanza, si tratta di garantire maggiore partecipazione e capacità di azione a livello locale. E’ quanto Fondazione Corti fa dal 1993, grazie all’impostazione data da Piero e Lucille.
Sfogliando il nuovo numero di Notizie dal Lacor trovate anche la bella testimonianza di una studentessa che vi ha condotto una tesi di ricerca. Sono sempre di più i giovani che spendono qualche mese della loro formazione avvicinandosi ad una medicina del tutto diversa da quella che imparano sui banchi dell’Università. A nostro avviso ciò che sperimentano è molto di più di un arricchimento personale, sono semi messi a dimora nell’animo dei giovani. Molti di loro, al ritorno, diventano ambasciatori della Fondazione Corti per il Lacor.
E tu? Parla di noi, portaci al lavoro, nelle case dei tuoi amici, nelle scuole dei tuoi figli. Insieme possiamo continuare a garantire un futuro al Lacor e ai suoi pazienti.