L’ impegno di Piero e Lucille Corti e, in seguito, della Fondazione ha permesso al Lacor Hospital di diventare un punto di riferimento per milioni di persone nel Nord Uganda.
Oggi il ruolo dell’ospedale va ben oltre la cura dei malati: è il primo datore di lavoro privato del Nord Uganda ed è un fattore determinante per lo sviluppo sociale ed economico della regione.
fanno affidamento sul Lacor Hospital per le cure: sono gli abitanti di tre distretti.
Per alcuni servizi l’ospedale è l’unico riferimento per tutto il Nord Uganda e alcuni pazienti arrivano anche da altre zone dell’Uganda e dal vicino Sud Sudan.
mediamente ogni anno, vengono curati ogni anno nell’ospedale e nei 3 Centri sanitari periferici, dislocati nel raggio di 40 km dal Lacor, più vicino alle comunità. Le cure gratuite che offre l’ospedale rappresentano per molti l’unica opportunità di ricevere assistenza medica: il 67% della popolazione locale infatti vive in condizioni di povertà.
mediamente, vengono seguiti circa 8.000 parti all’anno. In un Paese dove il tasso di mortalità infantile è ancora molto alto (48 bambini su 1.000 nati non arrivano ai 5 anni d’età), circa l’80% dei pazienti dell’ospedale è costituito da mamme e bambini.
attività svolte nei villaggi e in ospedale: visite per educazione sanitaria ed immunizzazioni, per pazienti con tubercolosi, incontri con oltre 100 Village Health Teams, attività di counselling e test per l’HIV, educazione nelle scuole, supporto e supervisione ad altri centri sanitari minori.
assunti localmente: il Lacor Hospital è il principale datore di lavoro privato del Nord Uganda.
concessi dalla cooperativa di credito dell’ospedale: molti dipendenti li utilizzano per mandare i figli a scuola. Migliaia di bambini hanno ricevuto un’educazione grazie a questa opportunità e alla stabilità dell’impiego offerto dall’ospedale.
vengono formati ogni anno nelle scuole per infermieri, ostetriche, assistenti di laboratorio e tecnici di anestesia. Diventeranno professionisti qualificati a livello nazionale perché le scuole dell’Ospedale sono legalmente riconosciute dal Ministero della Sanità.
di medicina frequentano il Lacor Hospital in quanto Polo Universitario della Facoltà di Medicina dell’Università Governativa di Gulu.
Per ogni euro donato al Lacor si genera un impatto sociale pari a 2,2 euro di benessere per la collettività. Il Lacor Hospital quindi non solo cura pazienti e forma professionisti della sanità ma aumenta anche il benessere per l’economia del distretto.
Il Social Return On Investment (SROI) misura l’impatto sociale che la presenza di una grande azienda ospedaliera ha per l’economia del distretto in cui opera.
Data la difficoltà di dare un valore per ogni persona riportata alla salute e ogni studente che consegue un titolo di studio sanitario, lo SROI viene calcolato esclusivamente considerando i flussi monetari riconducibili alla presenza dell’ospedale: