Benvenuto ambasciatore!

Lo scorso 15 aprile il nuovo Ambasciatore italiano in Uganda, S.E. Mauro Massoni, ha visitato il Lacor. Era la sua prima visita ufficiale fuori dalla capitale Kampala da quando ha assunto l’incarico a febbraio.L’Ambasciatore, accompagnato dalla moglie Olga De Los Santos, ha visitato il complesso ospedaliero, soffermandosi al pronto soccorso, nel reparto maternità, nel dipartimento di chirurgia e negli ambulatori.S.E. Massoni ha visitato anche la pediatria e inaugurato ufficialmente la nuova neonatologia che lavora a pieno regime da qualche mese.Poi è stata la volta dell’Health training Institute, dov’erano in corso gli esami per i giovani che si sono candidati a frequentare le scuole del Lacor il prossimo anno.Per poi fermarsi presso l’impianto di ossigeno, determinante durante la pandemia di Covid-19, e la Farmacia dove i Center for disease control americani avevano allestito un laboratorio durante l’epidemia di Ebola per evitare ritardi nell’invio di campioni in Sud Africa.“Quello che ho avuto l’opportunità di visitare oggi è il frutto di un fantastico lavoro svolto dai genitori di Dominique, i dottori Lucille e Piero Corti, e di tutto l’impegno di medici e gli infermieri ugandesi. È un sogno diventato realtà”, ha detto l’Ambasciatore dopo aver visitato l’ospedale, elogiando il Lacor Hospital per l’eccellenza riscontrata in ogni reparto.Testimone dell’incredibile lavoro svolto dal personale, ma anche dalla lunga collaborazione tra Italia e Uganda, l’Ambasciatore Massoni si è mostrato disponibile e sinceramente interessato alle persone e alle storie del Lacor.Ricordando che quest’anno i settori prioritari per la cooperazione italiana in Uganda saranno Sanità e Agricoltura, si è inoltre impegnato a sostenere maggiori finanziamenti al Lacor.“Questa è una storia di successo su cui l’Italia può mettere la sua bandiera”, ha concluso l’Ambasciatore.