A scuola con noi
Le scuole ci voglio sempre più bene. Non importa l’età di bambini e ragazzi, ma conta il desiderio di guardare oltre le proprie aule e mettersi in gioco.
E così, lo scorso 10 aprile, Chiara Abastanotti, illustratrice di Lucille degli Acholi, è stata accolta con entusiasmo da due classi dell’International School di Como per un laboratorio sul fumetto. Tante le domande su come è nata la storia illustrata di Lucille, le scelte, le sfide, le soddisfazioni.
E poi tutti a coppie per imparare ad ascoltare l’altro e produrre il proprio primo libretto a fumetti sotto la guida di Chiara, docente alla scuola del fumetto di Brescia.
Ma non basta: ci sono scuole dell’infanzia come la storica di Besana Brianza, intitolata a Piero e Lucille, che confezionano lavoretti e ci donano quanto raccolto con il mercatino di Natale.
E poi elementari che si cimentano con bellissimi lavori, animando la storia di Piero e Lucille e le medie, come quelle di Giussano o di Albiate.
Scuola media “Piola” di Giussano: la docente di inglese, Simona Pititto, si innamora del graphic novel Lucille degli Acholi, ed ecco che i suoi studenti preparano un video in cui recensiscono il fumetto. Un video che potete trovare qui per prendere spunto.
E ancora: Albiate, scuola media “Fermi”. Anche qui tutto nasce con un mercatino. È stato il Consiglio Comunale dei ragazzi a scegliere Fondazione Corti e il Lacor come beneficiari. Ora l’edizione inglese di Lucille degli Acholi è tema del “CLIL” (Content and Language Integrated Learning). A chiusura di un percorso, in maggio, verrà organizzata una serata aperta alla comunità di condivisione del lavoro svolto dagli studenti e testimonianza della Fondazione.
Gli esempi sono davvero tanti, c’è l’imbarazzo della scelta. Adesso è ora di coinvolgere la scuola dei tuoi figli o nipoti, non credi?