Donne, mamme: storie di amore e di cura
Ogni anno, più di 40 mila donne varcano i cancelli del Lacor. Sono future mamme che si rivolgono all’ospedale per le visite di controllo prima della nascita o per partorire.
Ogni anno, più di 40 mila donne varcano i cancelli del Lacor. Sono future mamme che si rivolgono all’ospedale per le visite di controllo prima della nascita o per partorire.
Quella del dottor Oscar Ocaya, ginecologo al Lacor, è una vocazione all’aiuto nata durante l’adolescenza
C’è un bimbo che ogni giorno si reca nelle stanze di fisioterapia del Lacor, si chiama Genesis. La sua storia è un esempio eloquente di ciò che si può fare con il tuo 5×1000 a Fondazione Corti per sostenere il lavoro del Lacor.
La collaborazione tra FARAD GROUP e il Lacor Hospital, tramite Fondazione Corti, è un esempio concreto di come l’investimento nella formazione possa trasformare vite e rafforzare intere comunità.
“Ho visto una realtà che non ti può lasciare indifferente.” Esordisce così il professor Andrea Biondi, già direttore scientifico dell’IRCCS San Gerardo di Monza e primario di pediatria, di ritorno dalla sua recente visita al Lacor Hospital in Uganda
C’è aria di futuro al Lacor. Anno nuovo, tante vite nuove.Nella prima settimana del 2025 sono nati ben 143 bambini…
Devine, nata prematura al Lacor Hospital, ha superato anemia, polmonite e difficoltà respiratorie e, dopo un mese di ricovero, cresce sana e spensierata.
5 dicembre. Al Lacor è il giorno della memoria. È un giorno di commozione, nel ricordo di chi, in modi diversi, ha dedicato la propria vita alla missione di cura.
Sul sito della Fondazione Corti puoi trovare molte idee. Dolci della tradizione e non solo, artigianato ugandese, libri, gadget, auguri virtuali. Ne abbiamo per tutti i “gusti”!
Il nostro Bilancio Sociale è ora disponibile sul nostro sito.
Questo documento rappresenta un momento importante per condividere i nostri risultati, i progressi raggiunti e gli impegni futuri verso la salute, la sostenibilità, l’inclusione e il benessere della nostra comunità.
Ho avuto il grande piacere di consegnare al Lacor il Libro dei Sostenitori, che racchiude i nomi di tutti coloro che hanno adottato uno dei 554 letti del Lacor e dei suoi centri sanitari periferici.
«Era il migliore amico di papà », sottolinea Dominique, «grande finanziatore sempre presente. Già nel 1961 l’azienda di Enrico Citterio aveva inviato il primo cargo aereo dall’Italia con attrezzature e materiali necessari per potenziare l’ospedale».
Erano più di cinquemila, lo scorso 9 novembre, a salutare il dottor Cyprian Opira durante la commossa cerimonia funebre organizzata in ogni dettaglio dal personale del Lacor.
Il Lacor Hospital è molto più di un semplice ospedale. È un riferimento per migliaia di famiglie che lottano contro malattie come il cancro, in un contesto dove l’accesso alle cure mediche è ancora difficile.
Il Lacor non è solo un ospedale, è molto di più.
Basta guardare ciò che fa ogni giorno al di fuori dei suoi cancelli, nelle scuole vicine, nei villaggi lontani.
Medici, infermiere, ostetriche… raccontiamo spesso la loro professionalità e dedizione. Sono protagonisti indiscussi di ciò che il Lacor continua a fare da 65 anni in Nord Uganda.